Master di II livello della I Facoltà di
Ingegneria, I e II Facoltà di Architettura del
Politecnico di Torino
TECNICHE PER LA
PROGETTAZIONE E LA VALUTAZIONE AMBIENTALE
XXI EDIZIONE – 2010/2011
Il Master è annuale, corrisponde a 69 crediti formativi universitari (CFU) e ha una durata complessiva di 2.152 ore, così articolate:
- Didattica frontale n. 589 ore, corrispondenti ad un totale di 52 CFU
- Stage n. 800 ore, pari a 16 CFU
- Prova finale n. 4 ore, pari a 1 CFU
- Studio individuale n. 759 ore
Saranno previste inoltre 46 ore su argomenti trasversali come
quelli delle pari opportunità, dello sviluppo sostenibile e della
valorizzazione delle risorse personali (quali la gestione del tempo,
l'etica informatica, l'innovazione nelle aziende, la responsabilità
sociale di impresa, i contratti di lavoro, le tecniche di comunicazione
per la redazione del CV e la simulazione dei colloqui di selezione),
utili alla formazione e all'arricchimento delle competenze del
partecipante.
Le
lezioni saranno
articolate
nelle seguenti macroaree:
Problematiche della sostenibilità nei sistemi territoriali;
Elementi naturali: terre, acque, aria, vegetazione e paesaggio;
Monitoraggio ambientale (rumore, vibrazioni, acque e aria);
Aspetti giuridico/economici ambientali (Diritto ambientale, Economia dell’ambiente);
Tecniche per la valutazione ambientale (VIA, VAS, strumenti e metodi di aiuto multicriteri alla decisione);
Tecniche per la progettazione ambientale (trattamento acque reflue, rifiuti e bonifiche);
Strumenti per l’elaborazione della progettazione e valutazione ambientale (GIS, Agenda XXI, LCA ed Ecodesign);
Sistemi tecnologici sostenibili (sistemi di gestione ambientale e sistemi energetici urbani sostenibili).
Tutti i moduli didattici
prevedono delle parti di esercitazione/casi
studio/attività di laboratorio/uscite sul campo,
sebbene in misura variabile in rapporto al formato didattico del modulo
stesso. Per alcuni moduli queste attività, condotte singolarmente o in
piccoli gruppi multidisciplinari, costituiscono anche occasione di
verifica dell'apprendimento.
Lo stage, per sua definizione, si configura come un modulo di un più articolato percorso formativo, volto a sperimentare una fase tra teoria e pratica, ovvero ad agevolare la conoscenza diretta del mondo del lavoro mediante un percorso didattico, volto al confronto diretto con le dinamiche gestionali e operative, che caratterizzano il funzionamento di un’impresa.
Lo stage viene svolto in conformità ad apposite convenzioni stipulate fra i soggetti promotori e le imprese/Enti che hanno manifestato la disponibilità ad ospitare gli allievi, senza costituire alcun rapporto di lavoro.
Le imprese/Enti verranno individuati tra quelli appartenenti
al settore
correlato al percorso formativo che, sulla base del loro fabbisogno
annuale e del profilo degli studenti, potranno, se interessate,
presentare le loro proposte stage.
La Direzione del Master privilegerà le realtà che avranno presentato le
proposte maggiormente coerenti con gli obiettivi e le finalità previsti
dal Master, presso le quali i partecipanti avranno l’opportunità di
svolgere un colloquio al fine di individuare lo stage più appropriato.
Il numero di colloqui a disposizione per ciascuno studente sarà
stabilito annualmente dalla Direzione del Master e sarà correlato al
numero di proposte ricevute dalle aziende/enti.
Durante lo stage sarà realizzato un progetto formativo, che darà
origine alla tesi finale di Master, con la supervisione e il supporto
di un tutor interno all’azienda (tutor aziendale) e di un tutor
accademico, generalmente un docente del corso.
Per verificare l’apprendimento, durante il percorso didattico saranno proposte delle verifiche in itinere con valutazione espressa in trentesimi o superato/non superato, mentre, a conclusione dell’intero percorso, è prevista una verifica finale, consistente nella discussione della tesi di Master, legata all’esperienza dello stage.